Sulle tracce della fauna italiana: 5 parchi nazionali per sognare

Se il Grande Nord offre indubbiamente spettacoli impagabili dal punto di vista naturalistico e della wildlife, l’Italia non è certamente da meno. Ecco allora cinque mete davvero imperdibili, che vi consigliamo per un’avventura estiva nei confini della penisola:

1-Non possiamo che partire dal Parco Nazionale del Gran Paradiso, il parco nazionale più antico d’Italia, istituito il 3 dicembre del 1922, situato a cavallo delle regioni Valle d’Aosta e Piemonte, attorno al massiccio del Gran Paradiso. Celebre per la sua fauna – in particolare lo stambecco, il re del parco – offre per chi ama gli animali la garanzia di avvistamenti spettacolari, a volte semplici, a volte ricompensa a fatiche importanti.

Tra le innumerevoli escursioni, vi consigliamo il trekking dell’Alpe Money, provato in prima persona con risultati soddisfacenti.

2-E il Parco Nazionale d’Abruzzo? Probabilmente la meta più ambita da ogni animaltripper. Qui ci siamo tolti davvero grandi soddisfazioni “bestiali”, tra orsi marsicani, lupi, cervi, camosci appenninici

3-Parco Nazionale dello Stelvio, valli dalla straordinaria biodiversità, rapaci, ungulati… bellissimi itinerari di diversa complessità. Tra questi, alcuni celano uno scrigno di tesori da scoprire. Vi consigliamo il bellissimo Giro del Confinale: a tratti faticoso ma sa davvero stupire!

4-Al quarto posto una meta forse meno noto al grande pubblico ma assolutamente da vivere! Il Parco Nazionale delle foreste casentinesi, sull’appennino tosco-romagnolo. Non troppo battuto, soprattutto fuori stagione, è capace di sorprendere sotto ogni punto di vista, anche della fauna. Marco Ciccone ce ne offre uno spaccato con il suo diario che invoglia ad approfondire.

5-E infine… un’ultima meta straordinaria quanto sottovalutata: il Parco Nazionale del Pollino. Alfonso Roberto Apicella ci porta tra pini loricati, grifoni e capovaccai, nel cuore selvaggio della Basilicata. Un viaggio indimenticabile!

Lascia un commento