Il Parco Naturale delle Alpi Marittime è la più grande area protetta del Piemonte, che racchiude i ghiacciai più meridionali delle Alpi, oltre a numerose importanti vette e laghi alpini. Il paesaggio, estremamente vario, è percorso da decine di chilometri di sentieri, mulattiere e strade miliari, in molti casi lastricate, che risalgono le valli fino a postazioni di caccia un tempo utilizzate dai Savoia e antiche caserme a presidio dei valichi.

Nel Parco sono presenti 11 rifugi alpinistici, 6 escursionistici e 11 bivacchi che possono costituire, nel periodo estivo, un’ottima base per escursioni di più giorni e traversate, alcune delle quali riservate a escursionisti esperti. In inverno l’alta valle è irraggiungibile poiché le strade sono chiuse a causa dell’elevato pericolo di valanghe, ma è possibile, con la dovuta cautela e muniti di racchette da neve ed apparecchiatura per la localizzazione, effettuare escursioni in media valle.
La flora del Parco è estremamente varia e caratterizzata da numerose specie endemiche ed anche la fauna è ricchissima: camosci e stambecchi sono facilmente osservabili durante le escursioni, ma sono presenti anche cinghiali, caprioli e mufloni, questi ultimo provenienti dalla vicina valle Stura e dal confinante Parco del Mercantour.

Da alcuni anni è presente anche il lupo, tuttavia non facilmente avvistabile. Anche l’avifauna è particolarmente ricca e comprende quasi tutte le specie tipiche dell’arco alpino occidentale, come il gallo forcello, la pernice, l’aquila reale e il gipeto, quest’ultimo recentemente reintrodotto.
Gli amanti della fotografia hanno di che sbizzarrirsi: dalla fotografia di paesaggio, a quella naturalistica o macro, le occasioni sono innumerevoli e ogni volta uniche. Il consiglio è però quello di ridurre al minimo l’attrezzatura per affrontare meglio i sentieri che possono risultare impegnativi.

I paesi di Valdieri ed Entracque sono ottime basi per esplorare il parco in comodità. Fuori dal Parco, ma pur sempre nel cuore delle Alpi Marittima si trova l’abitato di Limone Piemonte, da cui il Parco è raggiungibile in circa 30/40 minuti di auto. Non mancano durante il periodo estivo, per chi ama invece un maggior contatto con la natura, campeggi e, naturalmente, la possibilità di pernottare nei rifugi o bivaccare in quota.
Testo e foto di Alessandro Castellano
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