
Un personaggio particolare Ercole, nelle sue terre conosciuto come “Ercole Wild”, guida di montagna professionista dal 2016 (professionista nel senso più vero del termine, è la sua unica attività). Accompagnatore di Media Montagna, Maestro di Escursionismo del Collegio Regionale Guide Alpine Abruzzo, International Mountain Leader (UIMLA), Istruttore di Nordic Walking della Scuola Italiana di Nordic Walking: tanti titoli ma che descrivono solo in parte Ercole e la sua passione per le Alpi e gli Appennini.
Ci ha raccontato che “fare la guida di montagna era quello che volevo fare veramente nella vita. Per me accompagnare in montagna è un viaggio per trasmettere continue emozioni, camminando, raccontando e Respirando. Con professionalità, passione, dedizione, cuore e mente, mettendo sempre la sicurezza al primo posto, perché il rischio zero, specialmente in montagna, non esiste”.
Nel 2015 ha creato Montagne Selvagge, un sito e pagina Facebook per condividere sui social le sue esperienze in montagna, i suoi pensieri e gli eventi che organizza.
Da questa passione totalizzante è nato L’odore del selvatico, un agile volumetto (dalla bellissima copertina che vedete qui sopra) in cui Ercole racconta le sensazioni e le emozioni che restano nell’animo e sul corpo dopo un’esperienza con Madre Natura, descrivendo il modo di vivere che lo accompagna ogni giorno nel suo percorso.
Una fusione con il tutto, lontana dall’artificioso panismo estetizzante di dannunziana memoria e ben più vicina ad una esperienza mistica: essere ora albero, or aquila, ora lupo. Vedere con occhi nuovi, più veri, fare dei propri passi fiori, essere veramente liberi oltre le convenzioni che ci sono imposte:
In silenzio. Ascolto. L’origine.
Osservo lo spirito del Tempo.
Il destino non appartiene al caso, è figlio del tuo istinto.
L’istinto ti porterà a danzare.
Occhi di montagna, richiamo dell’infinito.
Occhi di montagna, antichi sentimenti.
Nel tuo animo troverai il tuo bosco, primordiale e selvaggio.
In quel bosco camminerai su sentieri che ti porteranno oltre.
Quando il bosco ti lascerà solo, affronterai la roccia di quella montagna di nome Vita.